La prova dell’epilazione laser: tutto quello che devi sapere.

Finalmente hai preso la decisione che cambierà - in meglio! - il tuo quotidiano: dire addio a cerette, rasoi, creme ed epilatori (ahi!) e passare all’epilazione laser. Abbiamo spiegato come funziona l’epilazione laser per filo e per segno in questo articolo quindi oggi vorremmo concentrarci sulla prova dell’epilazione laser. E’ un momento che può generare incertezze e domande alle quali vogliamo rispondere: in Êtrebel non lasciamo spazi ai dubbi! Cominciamo.

La prova dell’epilazione laser

Dopo aver fissato un appuntamento nei centri Êtrebel, sarai accolta per una prova personalizzata. E’ un momento importantissimo del tuo percorso di epilazione laser, perché le nostre Personal beauty trainer potranno valutare le tue caratteristiche dei peli, della pelle e consigliarti il percorso di epilazione più adatto alle tue esigenze.

Per far questo ti vogliamo fare tre raccomandazioni che potranno sembrarti ovvie, ma non lo sono. Numero uno: devi venire con i peli! Il nostro personale ha bisogno di fare una valutazione pilifera completa e, chiaramente, potrà farlo solo se porterai con te la “materia prima”. Numero due: la pelle che sarà interessata dalla prova laser deve essere integra, senza arrossamenti, irritazioni e infezioni. Dopo un’accurata diagnosi del quadro generale e della cute il nostro staff potrà illustrarti tutti i dettagli del tuo percorso di epilazione laser personalizzato. Ma prima di tirare un sospiro di sollievo, abbiamo una terza e ultima raccomandazione da farti: parliamo di farmaci fotosensibilizzanti.

I farmaci e la fotosensibilizzazione

Vogliamo ricordarti una cosa importante: per quanto l’epilazione laser sia una pratica non dolorosa o nociva per la pelle, consta di un fascio di luce che riscalda il fusto del pelo e la sua radice. Se assumi farmaci fotosensibilizzanti, dunque, la tua pelle potrebbe risultare macchiata. Fai molta attenzione, leggi la lista di farmaci che segue e - se hai ulteriori perplessità - chiedi al tuo medico se i farmaci che prendi abitualmente possono causare fotosensibilizzazione.

Fra i farmaci che possono causare fotosensibilizzanti più comuni ci sono:

  • Antibiotici appartenenti al gruppo delle tetracicline, dei sulfamidici e dei chinolonici;

  • Anticoagulanti;

  • Antidepressivi;

  • Antidiabetici;

  • Antimicotici come la griseofulvina, l’itraconazolo e il ketoconazolo;

  • Antinfiammatori FANS, specialmente pomate o gel a base di ketoprofene (per via dell’elevata

    concentrazione del farmaco sulla cute), diclofenac, ibuprofene, compresse a base di

    naprossene, cardioaspirina;

  • Antipertensivi;

  • Antistaminici;

  • Cortisonici;

  • Farmaci per la cura dell’acne come il benzoil perossido e i retinoidi, in particolare l’isotretinoina;

  • Inibitori di pompa protonica (omeprazolo);

  • Statine.

Riepiloghiamo il tutto

Riassumiamo il tutto ricordandoti che: dovrai presentarti alla tua prova di epilazione laser con i peli, in modo che questi possano essere valutati, e la pelle - che sarà interessata dal laser - integra. Infine, dovrai accertarti di non star assumendo farmaci fotosensibilizzanti. Facile, no?

Ti aspettiamo in Êtrebel per la tua prova di epilazione laser, per cominciare insieme il tuo progressivo addio ai peli.

Se c’è qualcosa sull’epilazione laser che non ti è chiara, ti consigliamo di leggere questo articolo in cui ne spieghiamo dettagli e funzionamento. Ti aspettiamo, a presto!